MUNNEZZA E’ IL CAPITALISMO – Profitti per qualcuno, veleni per tutti –

C’è chi si affaccia su montagne di spazzatura, chi si ammala di tumore, chi ha visto le sue pecore paralizzarsi e poi morire… e chi ha fatto la stessa fine delle pecore.Per fortuna c’è anche chi ha avuto il coraggio di dire basta. Basta alle megadisariche, alla munnezza che invade le strade, alla diossina che si è costretti a respirare e che silenziosamente ha già ucciso, uccide e ucciderà.Come sempre è bastato poco, una scintilla, un urlo. La rabbia di migliaia di napoletani è esplosa nelle strade, in maniera spontanea e orrizzontale.                                                                                                         Non c’è spazio per bandiere di partito ne’ per capi e capetti, quella di Pianura è la rivolta della gente.La gente che sa di poter contare solo su se stessa e che con ammirabile determinazione, grazie anche  all’allargamento della protesta a macchia d’olio, in questi giorni sta portando avanti la propria lotta: la lotta per il territorio, per la salute, per la vita.
Gli ultimi eventi di Pianura, Giugliano, Acerra, Montale (ecc), con le rispettive ribellioni popolari contro le devastazioni ambientali, riflettono la crisi generale del sistema di sviluppo in-sostenibile capitalista, e inducono ad un nuovo approccio al problema, che sappia andare al di là del singolo caso.

A essere messa in discussione non è più la singola discarica o inceneritore, ma la produzione stessa dei rifiuti, oltre che la gestione dello smaltimento.La situazione è paradossale: come il denaro è stato il mandante di questa catastrofe ambientale, anche la sua pseudo-risluzione diviene per stato e imprenditoria una possibile fonte di guadagno attraverso appalti, intrallazzi camorristici ecc.La più ovvia soluzione, quella dello smaltimento attraverso un serio programma di riciclo, viene così scartata, per lasciare il posto a ben più lucrosi inceneritori e sbrigative megadiscariche a cielo aperto.                                                                                                                        Le discariche aperte durante questi anni inoltre sono gli strumenti più utili, in quanto inefficienti, a forgiare sempre un’imminente emergenza e quindi a plasmare quella situazione in cui le speculazioni  e le assegnazioni di poteri straordinari appaiono l’unica via possibile per ristabilire l’ordine.                                                                                                                        La stragrande maggioranza dei rifiuti non sono altro che inutile robaccia, nocivi alle persone e all’ambiente fin dalla loro produzione ed impiego: per fabbricare infatti le scintillanti confezioni d’apparenza che servono a pilotare le nostre preferenze dando esclusivamente una migliore "immagine" al prodotto, o per fabbricare inutili oggetti usa-e-getta, spazzatura propagandata dalle pubblicità creatrici di bisogni fasulli, vengono impiegate innumerevoli quantità di energia e materie prime che, ovviamente, impoveriscono ulteriormente il nostro pianeta oltre ad inquinarlo.
Giusto o sbagliato, una cosa è certa: o la situazione cambia o presto saremo tutti ricoperti di immondizia, e se non sarà immondizia sarà la diossina sprigionata dagli inceneritori a distruggere le nostre vite.Bisogna affrontare il problema alla radice e sposare un sistema di sviluppo comunitario eco-sostenibile: innanzitutto eliminare la produzione di merci inutili di cui siamo stati sommersi, e funzionali solo ai profitti di mercato.                                                                      Esattamente come per l’inquinamento dell’atmosfera, il capitalismo ha dimostrato di sacrificare volentieri ambiente e salute in nome del profitto.Ci troviamo in mondo malato che esperti e scienziati danno già per moribondo a causa dei colpi inflittigli dall’inquinamento, preannunciando un vicino surriscaldamento globale che potrebbe significare l’estinzione dell’essere umano.E’ davanti agli occhi di tutti, il capitalismo ha fallito. Ha rubato le libertà di tutti noi per consegnarci, oltre a fame e miseria, tonnellate di spazzatura e una generale devastazione ambientale.                                                                                                               Siamo noi l’inceneritore che può salvarci dalla catastrofe, il fuoco che può ridurre in cenere un sistema criminale che già inizia a inciampare su se stesso.

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2 Responses to MUNNEZZA E’ IL CAPITALISMO – Profitti per qualcuno, veleni per tutti –

  1. R. says:

    Ho letto un pò le cose che scrivete e devo dire che, almeno fino ad ora, mi sono piaciute.
    Vi ho linkato sul nostro blog: gaa.noblogs.org

    R.
    spazio anarchico “Senza Patria”, Benevento

  2. NICOLA says:

    SOLO DUE COSE. 1)SONO D’ACCORDO L ‘IMMONDIZIA VIENE PRODOTTA ALLA RADICE DALLE AZIENDE IN QUANTITà IMPRESSIONANTI.PENSIAMO SOLO ALLE SCATOLE CHE CONTENGONO QUALSIASI TIPO DI PRODOTTO INDUSTRIALE.AVETE MAI COMPRATO AD ESEMPIO UNA PEN-DRIVE O UN TELEFONINO O KE CAZZO NE SO UN QUALSIASI AGEGIO ELETTRONICO? BENE.LE SCATOLE DI QUESTI OGGETTI SONO IN ALCUNI CASI ANCHE VENTI, TRENTA VOLTE PIù VOLUMINOSE DELL’OGGETTO STESSO.QUELLA DANNATA SCATOLA NON SERVE A UNA MAZZA MA è PRODOTTA LO STESSO,è PAGATA DA NOI E SOPRATTUTTO è GIA MUNNEZZA AL MOMENTO DELL’ACQUISTO!!! PRIMA DI DIFFERENZIARLA PENSIAMO PIUTTOSTO A NN PRODURLA L’IMMONDIZIA. 2)SON O STATO A PIANURA GIA TANTE VOLTE FINO AD OGGI E POSSO ASSICURARE CHE LI DI NOTTE C’è GUERRA CIVILE NN SEMPLICI SCONTRI.BEH ALCUNE DI QUESTE ESPRESSIONI DI RABBIA (ALCUNE DAVVERO INSENSATE) SONO PILOTATE DALLA MALAVITA KE LA DISCARICA LA VUOLE E HA INTERESSE A DARE UN IMMAGINE DI QUESTA LOTTA COME STUPIDAMENTE OLTRAGGIOSA PIù CHE LEGITTIMAMENTE VIOLENTA.POCHE ORE FA è STATO ASSALTATO UN MEZZO DEI VIGILI DEL FUOCO CHE SI STANNO FACENDO UN MAZZO PER NN FARCI SOFFOCARE DALLA TOSSINE SPRIGIONATE DAI TANTISSIMI ROGHI NOTTURNI IN CITTà.LA RESISTENZA DI PIANURA è QUELLA KE SI COSTRUISCE E SI FORTIFICA OGNI GIORNO NELLA DIFESA DEI BLOCCHI STRADALI,E DEI VARCHI ALLA DISCARICA.LE FORZE DELL’ORDINE SONO STATE FURIOSAMENTE RESPINTE DALLA POPOLAZIONE DI PIANURA E SARANNO RESPINTE CON FORZA SE TENTERANNO ANCORA DI FORZARE I BLOCCHI.LE PISTOLE (CHE HO VISTO IN PRIMA PERSONA) E GLI ATTI DI VIOLENZA GRATUITI NN APPARTENGONO A QUESTA LOTTA.PUNTO.BIG GRAZIE A SUMMERHILL CHE CHE DIFFONDE VERITà E CHE SI SCHIERA A FIANCO DELLE COMUNITà IN LOTTA.

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